L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il Provvedimento n. 110482/2018, pubblicato oggi 1° giugno 2018, è stato approvato il modello per l’adesione alla c.d. “voluntary disclosure mini”, disciplinata dall’art. 5-septies del DL 16 ottobre 2017 n. 148 (conv. L. 172/2017).

Possono aderire alla sanatoria “le persone fisiche (ndr – o loro eredi) fiscalmente residenti in Italia in precedenza residenti all’estero e iscritte all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) o che abbiano prestato la propria attività lavorativa in via continuativa all’estero in zona di frontiera o in Paesi limitrofi”  per le somme detenute all’estero sui conti correnti e libretti di risparmio nonché le attività finanziare possedute alla date del 7 dicembre 2017, provenienti da lavoro dipendente o autonomo svolto all’estero o se derivanti dalla vendita di immobili detenuti nello Stato estero in cui era stata prestata l’attività lavorativa. Si possono regolarizzare anche tutte le attività estere di natura finanziaria, detenute nello Stato estero ove veniva prestata in via continuativa l’attività di lavoro dipendente o autonomo, per le quali sussistevano gli obblighi dichiarativi ai fini del monitoraggio fiscale e le attività e le somme derivanti dalla vendita di beni immobili detenuti nello stesso Stato estero. Non sono regolarizzabili, invece, gli immobili anche se ubicati nello stesso Paese.

Non possono aderire alla procedura coloro che hanno già ricevuto avvisi di accertamento o atti di contestazione relativi alle attività e alle annualità oggetto di regolarizzazione o oggetto di precedenti procedure di VD.